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Con Erasmus Plus, il modulo anticorruzione di TI-It entra nelle scuole

Nuovo respiro internazionale per le attività formative di Transparency International Italia: quest’anno, la ONG partecipa al programma comunitario Erasmus Plus con un’iniziativa di educazione alla legalità rivolta a professori e studenti delle scuole superiori

Sin dalla sua fondazione nel 1996, Transparency International Italia realizza incontri di educazione alla legalità per gli studenti e i professori (come quello di cui abbiamo parlato qui). Da quest’anno, il lavoro per le scuole ha un respiro più ampio: TI - It partecipa al progetto internazionale Erasmus plus (Innovative approaches towards teaching anti-corruption in formal education) che coinvolgerà le scuole e metterà a disposizione di professori e studenti strumenti di educazione alla legalità, sia in Italia sia all’estero.

L’iniziativa, finanziata dalla Commissione Europea, è svolta in partnership con altri due uffici di Transparency International, Slovenia e Ungheria. Il progetto ha valore formativo sia per i ragazzi che per i loro professori: agli studenti, infatti, sarà sottoposto un modulo di educazione alla legalità, precedentemente elaborato con il contributo diretto dei docenti, che saranno coinvolti anche nella fase di sperimentazione in classe. Transparency International Italia ha scelto di coinvolgere due scuole appartenenti a realtà molto diverse tra loro: l’Istituto “V. Floriani” di Vimercate (MI), per la sua pluriennale collaborazione con l’associazione, e l’Istituto “L. Da Vinci” di Lamezia Terme, per la sua rimarchevole partecipazione al concorso di foto “Metti a fuoco la corruzione” nel 2013.

Ad oggi, l’obiettivo della formazione dei professori è stato raggiunto: ora, spetta agli stessi docenti testare il modulo nelle classi, da settembre a giugno del prossimo anno. L’obiettivo è approdare, a fine 2016, ad uno strumento utilizzabile da tutti gli altri professori, in Italia e all’estero. Non solo: il progetto prevede anche scambi di esperienze tra i docenti dei tre Paesi coinvolti, una conferenza con le Istituzioni del settore dell’educazione, un concorso di cortometraggi sull’anticorruzione, che si svolgerà tra il 2016 e il 2017 e avrà vincitori a livello nazionale ed internazionale.

È possibile seguire gli sviluppi del progetto sulla pagina https://www.transparency.it/educazione/

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