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Content: il nuovo imperatore digitale

Qualità dei contenuti, advertising of things e big data: questi i concetti chiave che sono circolati durante le giornate dello IAB Forum, animato dal lungo intervento del regista Oliver Stone sul senso dello storytelling nel quadro mediale di oggi

Nel 2015, secondo l'Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano, gli investimenti pubblicitari sui social network sono saliti del 63% e quelli sulla comunicazione tramite video del 19%. Contemporaneamente il peso dei big data sull'elaborazione di strategie di comunicazione in ogni settore cresce costantemente, mentre si affermano nuove metriche per la misurazione, prima tra tutti la viewability. 

Questi e altri dati, presentati durante l'ultimo IAB Forum organizzato da IAB Italia – network che raccoglie il meglio degli operatori della comunicazione italiana, di cui da quest'anno anche Pomilio Blumm fa parte – disegnano un panorama in continuo mutamento, dove al netto dei numeri e delle cifre, la cura dei contenuti si conferma sempre più strategica.

Content is the king, diremmo parafrasando il guru del marketing Philip Kotler, ma non contenuti qualsiasi: come ha ricordato Stone, a funzionare bene sul web come al cinema – vera palestra di storytelling visivo – sono le piccole grandi storie, capaci di partire dalle esperienze quotidiane per rimandare alla grande storia e in generale a un quadro più ampio, potenzialmente universale.

Un approccio non lontano da quello che il guru motivazionale Adrian Webster ha definito “TNT Philosophy”, ovvero basato sulla capacità di fornire all'utente “Tiny Noticeable Things”: piccoli dettagli, ma estremamente personalizzati, e che può dare spunti interessanti anche alla comunicazione pubblica.

Lo storytelling infatti – ricorda ancora Stone – funziona quando è capace di far pensare le persone. O meglio, farle pensare al modo in cui pensano alla propria vita, ai propri desideri e – perché no? – ai più ampi temi e valori che fondano la vita collettiva, in un rimando continuo tra micro e macro che costituisce una delle grandi sfide dell'epoca presente.

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